In primo luogo é bene precisare che il budget che ogni convento ha a disposizione è di circa 10.000 euro per anno (come Delegazione sono a disposizione circa 30.000 euro all’anno): veramente un bell’aiuto che offriamo ai giovani studenti, che partecipano o alle scuole medie-superiori o, la maggior parte, come studenti universitari. Questi soldi vengono gestiti da ogni convento secondo la realtá specifica di ogni parrocchia, stando attenti alla realtá concreta ter ritoriale pensando e organizando al meglio ogni richiesta.
Grazie alle offerte che arrivano dall’Italia dal 2011, è iniziato non solo l’aiuto con le borse di studio, ma si è cercato di generare un ‘circolo virtuoso’ con gli studenti che, terminati gli studi, si sono sentiti responsabili di restituire l’aiuto ricevuto, sostenendo a loro volta altri studenti, una volta raggiunto l’obiettivo di uno stipendio stabile. Chiaramente la responsabilità non ha un vincolo giuridico e la restituzione comincia quando il futuro lavoratore ritiene di esserne in condizione. Questo significa che non sempre, non tutto e non tutti rispondono all’impegno preso, ma in ogni caso è comunque generalmente raggiunto l’obbiettivo di aiutare ad ottenere un titolo che permetta un salto di qualità nella vita di questi giovani e delle loro famiglie. In definitiva, l’obiettivo che i soldi italiani vadano a buon fine è quasi sempre raggiunto, in più si aggiunge il beneficio di soldi provenienti da benefattori cileni che rafforzano l’obiettivo stesso.
Tutti gli studenti sono riconoscenti a noi frati per aver ricevuto la borsa di studio “San Francisco” che gli ha aiutati nei loro anni di carriera scolastica. La maggior parte di loro, senza questo aiuto, non aver ebbero potuto studiare, visti i costi molto elevati delle varie universitá del Cile (senza calcolare trasporti, fotocopie, libri, vitto e alloggio in altre cittá, …).
I ragazzi curicani che usufruiscono della Borsa sono tutti giovani che prestano il loro servizio in parrocchia, o figli di operatori pastorali: questa é la prima condizione per poter ricevere la borsa di studio! Altra richiesta é che la famiglia sia in una condizione económica precaria (la realta sociale dove é inserita la nostra parrocchia è relativamente bassa). Si richiede inoltre che vengano dati tutti gli esami ogni anno, e il tutto viene richiesto con un riscontro scritto e documentato dall’universitá.
Parlando degli aiuti seguiti dalla COMUNITA' di SANTIAGO, il progetto delle borse di studio ha permesso di sostenere un gruppo di giovani da ormai una decina d’anni.
La comunità di Santiago ha cominciato aiutando studenti universitari con un progetto chiamato “Becas San Francisco”. Il progetto prevede un aiuto economico di 50 euro mensili per 10 mesi annui, a favore di alunni che frequentano gli studi universitari, con l’impegno di svolgere un servizio di volontariato aiutando prima gli alunni delle scuole superiori (il Liceo con incontri vocazionali e motivazionali), e di restituire poi il 70% di quanto ricevuto, aiutando direttamente un altro studente universitario.
In questo decennio abbiamo visto che fortunatamente quasi tutti coloro che non sono riusciti a terminare gli studi universitari, hanno rinunciato agli studi e alla borsa di studio già dal primo anno e generalmente nel primo semestre. Coloro che rinunciano a continuare gli studi sono coloro che hanno vissuto la difficoltà dell’ingresso all’università, provenendo da collegi di periferia dove la qualità dell’educazione è inferiore allo standard dei collegi di settori benestanti e ancor più dei collegi privati. Ma c’è da rallegrarsi che circa i due terzi di quanti sono stati aiutati, realizzano il sogno di conseguire un titolo universitario.
Le borse di studio attuali sono 25, di cui: 12 sono prossime al titolo universitario; 12 sono al 2° o 3° anno di università; 1 è iniziata nel 2019. Le borse di studio concluse fino ad oggi, da quando si è iniziato il progetto a Santiago, sono 51.
Quest'anno le Borse di studio concesse a studenti universitari sono quattro: una terminerà la sua carriera in psicopedagogia; un’altra frequenta il terzo anno di tecnico infermieristico; un’altra è al secondo anno di lavoro sociale; un’altra è al terzo anno.
Le Borse di studio assegnate a studenti delle scuole superiori sono state date a 4 famiglie con 3 bambini ciascuna.
Un grazie a tutti voi che aiutate questi giovani, nei loro diversi studi universitari, il vostro é un gran aiuto concreto che permette a giovani di studiare con entusiasmo e voglia, di conoscere, di essere preparati e competenti per poter cambiare una societá che in molti aspetti é corrotta e crea sistemi di povertá immensi.
Certamente la competenza, la preparazione aggiunti alla voglia e all’entusismo dei giovani, puó costruire un Cile piú giusto, fraterno, solidario e pacifico.
In conclusione, rinnoviamo il nostro personale ringraziamento anche a nome dei molti giovani che si è potuto aiutare e si sta aiutando grazie alla vostra generosità.
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immagini di repertorio