Lunedì 17 febbraio - Prima giornata, avvio dei lavori e ritiro spirituale
Oggi nella Casa di Spiritualità di Camposampiero - presso i Santuari Antoniani - si è aperta la prima parte del Capitolo provinciale.
I frati capitolari alle 10.30 si sono recati nella Cappella per la preghiera di avvio del Capitolo: il rito è stato presieduto dal Ministro Provinciale fr. Roberto Brandinelli.
Riuniti poi in auditorium - dopo le note tecniche offerte da Fr. Nicola Zuin sulla Casa di Spiritualità - il Ministro generale fra CArlos A. Trovarelli rivolge il saluto ai frati presenti e ringrazia fra Roberto per la collaborazione di questi anni, la sollecitudine per le questioni dell’Ordine e per i frati della Provincia che prestano servizio nei vari servizi a sostegno dell’Ordine.
Fr. Roberto saluta alcuni ospiti presenti: Fr. Martin Bitzer della Provincia Rioplatense, fr. André Machado della Provincia s. Francesco del Brasile e fr. Thomas Tarigan della Provincia di Indonesia; legge anche un saluto inviato dal nostro confratello Card. Mauro Gambetti.
Si avvia poi la procedura di inizio del Capitolo individuando i frati addetti a tanti servizi: fra Francesco Cosma sarà il Segretario del Capitolo.
Fr. Carlos Trovarelli ci invita poi a passare da una lettura razionale della nostra realtà - ben rappresentata dai lavori di revisione sul quadriennio - all’intuizione e alla profezia che nascono dalla speranza cristiana.
Questo trova riscontro nella meditazione che Mons. Erio Castellucci, Vescovo di Modena e Nonantola, propone nel pomeriggio: “In cammino nel futuro con speranza: il cammino della chiesa e della vita consacrata”. Nella meditazione ha rivolto un appello a vivere con speranza la crisi attuale in un atteggiamento di "minoranza creativa". Ha sottolineato che questa creatività per noi francescani si esprime nel termine “fraternità” tra noi, con il creato e con tutti. Dopo un tempo di silenzio, i frati hanno dedicato del tempo per un approfondimento nel dialogo con mons. Catellucci.
La giornata si conclude con la celebrazione dei Vespri e la cena fraterna.
fra Giacarlo Paris