LISBOA - MISSÃO LX
Dal 26 al 29 dicembre scorso, si è realizzata a Lisbona una iniziativa molto originale: «Missão Lx», che significa «Missione Lisboa».
Organizzata dalla pastorale giovanile diocesana e con la partecipazione di tre frati di Lisbona, Coimbra e Viseu, una novantina di giovani del Portogallo hanno animato il centro storico della città con variate iniziative che avevano un'unica finalità: contagiare di gioia cristiana il grande fiume di turisti e portoghesi che affollavano le strade del centro di Lisbona.
La giornata era scandita dalla preghiera del mattino, da veglie di preghiera e dall'Eucaristia quotidiana in varie chiese della «Baixa» di Lisbona.
Durante il giorno divisi in molti gruppi i giovani di t-shirt azzurra con una croce bianca e la frase «missão lx» trasmettevano la gioia di essere cristiani con la musica, la danza, la possibilità di scattare una foto con l'amico Gesù (e qualcuno con i frati), con l'iniziativa di scrivere di proprio pugno alcuni versetti dei Vangeli di Luca e Giovanni nella propria lingua. Questo è avvenuto fuori delle chiese principali, spagnoli, portoghesi, inglesi, italiani, francesi, tedeschi, brasiliani, angolani, ecc., addirittura un versetto anche in lingua cinese... Ci siamo accorti come era multiculturale e multirazziale Lisbona in questi giorni.
I giovani offrivano brevi visite guidate nella cattedrale, rappresentazioni di piazza e mimica...
Non è stato facile: molti - soprattutto questa Europa fredda e stanca, consumista e indifferente - passavano oltre, e i giovani hanno toccato con mano che non è facile annunciare Cristo.
Allo stesso tempo ci si è accorti come questo «incontro di strada» permette incontri straordinari, come i volti sorridenti parlano, come l'abito religioso fa la differenza, come il messaggio Twitter di Papa Francesco, molto semplice, in un cartoncino in varie lingue che diceva: «Cari amici, ascoltate dentro di voi! Cristo bussa alla porta del vostro cuore!», era accolto con molta riconoscenza e apriva al dialogo...
Simpatica l'esclamazione di una bambina spagnola dopo aver scritto un versetto del Vangelo, mentre riceveva il cartoncino del Papa, ha esclamato sorpresa: «Tanbien el Papa tiene Twitter!».
Oltre alla strada e alla piazza, i giovani hanno incontrato molte persone anziane in alcune case di riposo del centro, ascoltando storie di vita e portando un po' di affetto con il canto e con la loro simpatia.
La diocesi di Lisbona sta vivendo un cammino sinodale spronata ed entusiasmata da «La gioia del Vangelo» di Papa Francesco. Lo slogan è semplicemente questo: «il sogno missionario di arrivare a tutti».
Missão Lx con i giovani ci ha provato e noi frati sentiamo che non si può tornare indietro.
fr. Fabrizio Bordin