Indonesia: Mercoledì 2 Marzo 2016, alla presenza dei frati e dei chierici di Pematangsiantar, è stata inaugurata la nuova sede del Noviziato a Tigadolok, trasferito qui dal convento di Santa Catarina da siena di Tigajuhar. In questo modo si è data attuazione alla relativa mozione approvata nel Capitolo Ordinario Custodiale del 2012.
Dopo la Messa, presieduta dal Custode fra M. Sembiring, la piccola festa di inaugurazione continua con la cena.
Il 3 marzo è stato celebrato il primo capitolo conventuale della comunità Sant'Antonio di Padova di Tigadolok, nuova sede del Noviziato indonesiano del nostro Ordine. Erano presenti tutti membri della comunità e Fra Gabriele, guardiano della comunita madre insieme al Custode Provinciale Fra Maximilianus. E' stato eletto il vicario: Fra Justianus Bayu, Segretario del capitolo e cronista: Fra Gervasius Gindo Saragih, economo-esattore e sacrista: Fra Albino Dacosta. Poi, a significare l'apertura della nuova comunità, il Custode provinciale ha consegnato i registri (verbali, cronaca, economia....) e due sigilli (del convento e del noviziato) al Guardiano.
Si è poi discusso di vari temi riguardanti l'attività della comunità, la situazione della costruzione degli edifici, e si è deciso di dedicare la domenica sera ad una cena settimanale di fraternità, per far stare insieme tutti i frati sia della comunità che del noviziato.
Il capitolo conventuale si concludeva con il pranzo insieme ai novizi consumato in un'aula ove che serve anche come cucina.
Tutto si è scolto in un clima di fraternità, nello scambio di idee, sentimenti, pensieri... tutti erano entusiasti per questo nuovo avvio sebbene i locali non siano ancora del tutto completati sotto il profilo della costruzione, i novizi e loro formatori si possono comunque insediare e proseguire il loro cammino formativo.
Tutto si è scolto in un clima di fraternità, nello scambio di idee, sentimenti, pensieri... tutti erano entusiasti per questo nuovo avvio sebbene i locali non siano ancora del tutto completati sotto il profilo della costruzione, i novizi e loro formatori si possono comunque insediare e proseguire il loro cammino formativo.
fra Maximilianus Sembiring, Custode Provinciale
